Era un pomeriggio umido in quel purgatorio periferico, le nuvole sopra di noi erano dense come glassa per dolci, e i prati e gli alberi sfoggiavano ancora il verde brillante di fine estate. Camminammo fianco a fianco sull’asfalto bollente. Dopo altri cinque minuti di silenzio imbarazzato in cui continuai a cercare qualcosa da chiederle, alla fine mi decisi per: «Posso leggere il resto della poesia?», perché sembrava la meno peggio tra le opzioni che avevo a disposizione. (Opzione 1: E così… sei, tipo, un travestito? Non che ci sia niente di sbagliato in caso, sono solo curioso. Opzione 2: Cos’hai fatto alla gamba? Opzione 3: Ti drogavi, vero? Voglio dire, sei appena uscita dalla riabilitazione, giusto? Opzione 4: Posso leggere il resto della poesia?)
«Che poesia?» rispose lei.
«Quella di Pablo qualcosa. Non t’amo. O comunque si chiami.»
«Oh, quella.» Grace si fermò e mi allungò il bastone, si spostò lo zaino sul davanti e pescò il vecchio libro consunto, ficcandomelo tra le mani. Il volume si spalancò su Pablo Neruda, la prova definitiva che la leggeva spesso. E furono ancora i versi dedicati all’amore per le cose oscure quelli a cui tornai.T’amo come si amano certe cose oscure,segretamente, tra l’ombra e l’anima.
- Aprite il libro che state leggendo in una pagina a caso.
- Condividete un breve estratto (il Teaser appunto).
- Riportate il titolo e l’autore, così chi è interessato potrà aggiungere il libro alla propria wishlist.
- Mi raccomando, niente spoiler!
2 Commento
Lo leggerò sicuramente francy ❤️
Per ora è scorrevole, molto carino direi! ^^