☠ Halloween Book Tag ☠

Buona sera lettori! Come state passando questa serata? Io non sono un’amante dell’horror, né delle maschere macabre, quindi essenzialmente ammetto che è quasi una serata come tutte le altre…ma per unirmi alla celebrazione di Halloween ho deciso di postare un book tag che avevo salvato dall’anno scorso e che è decisamente in tema, sto parlando dell’ Halloween Book Tag!

Ideato dalle blogger di Libri di cristallo, Libri e molto altro e Sognatrice interrotta, è un book tag che si compone di dieci domande, una per ogni simbolo della celebre festa di origine celtica…eccole qui di seguito con annesse le mie risposte! 🙂

La lanterna si accende…quale libro avrebbe bisogno di un po’ di luce? Così senza pensarci troppo, mi viene in mente Metro 2033, primo libro della trilogia distopica di Dmitry Gluchovsky. In quell’atmosfera inquietante, nelle gallerie abbandonate della metro di Mosca, ho sentito più volte il desiderio di una speranza, di una luce per il protagonista…ma il finale ha chiarito ogni intenzione dell’autore e il messaggio dietro le sue parole, lontane anni luce da un possibile lieto fine!

Suonano il campanello, fai la tua scelta…quale libro regaleresti? Sceglierei probabilmente Orgoglio e pregiudizio e zombie, un libro che ho odiato, che non mi è piaciuto, ma che chi non ama i classici ho notato ha saputo apprezzare. Un’arma a doppio taglio, dipende chi mi ritrovo alla porta!

Un libro dalla copertina inquietante. Premettendo che mi lascio impressionare da poco e nulla, devo ammettere che ad inquietarmi sono le copertine di ben due libri: quella di Doll Bones di Holly Black, e quella di Insomnia, di J.R. Johansson…brr mi danno già i brividi a rivederle, in particolare la seconda! ç_ç

Il libro più spaventoso che hai letto. Come ho detto non sono un’amante del genere horror e già mi mettono ansia i thriller troppo crudi, ma sicuramente un libro che mi ha inquietata parecchio è stato The Young World, di Chris Weitz, in particolare la scena dei cannibali in biblioteca: l’autore è stato fin troppo bravo a non tralasciare alcun dettaglio…riesco a sentire l’atmosfera macabra al minimo ricordo! o_o

Un libro che ti ha ammaliato. Assolutamente, Il circo della notte di Erin Morgenstern, sotto ogni punto di vista…chi lo ha letto mi capirà! *-*

Siate golosi…i tuoi libri preferiti! Sono due e sono molto simili per certi versi: 1984, di George Orwell, e Fahrenheit 451, di Ray Bradbury. Oserei aggiungere Orgoglio e Pregiudizio, di Jane Austen…sono gli unici tre libri che rileggerei mille e mille volte!

Mescola il calderone…quale libro ti ha ingannato? Ho in mente un paio di titoli, ma quello che più di tutti si è rivelato molto diverso dalle aspettative è Tinder, di Sally Green, un retelling de L’acciarino magico che partendo da una fiaba per bambini si trasforma e si evolve in un libro di denuncia, un risvolto del tutto inaspettato che mi ha decisamente sorpresa, ma che alla fine ha dato il giusto spessore a una storia altrimenti un po’ troppo semplice.

Alcuni libri è meglio chiuderli per non soffrire troppo…quali? Sono una lettrice troppo emotiva per rispondere a questa domanda…chiederei l’aiuto dal pubblico, ma passo direttamente! ç_ç

Un libro in cui ti sei impigliato ed hai avuto fatica a liberarti. La stramaledetta coscienza di Zeno, di Italo Svevo. Sono quasi cinque anni che sono ferma alla parte sull’amante, onestamente è diventata quasi una barzelletta, ma per principio volgio finirlo perchè ho amato studiare Svevo e Joyce e visto quanto ho poi adorato i libri dell’autore irlandese, è assurdo che non riesca ad apprezzare le opere di Italo Svevo. Davvero, prima o poi lo finirò! U_U

Qual è il tuo scheletro nell’armadio? Ho letto la serie Fallen, di Lauren Kate, e mi è piaciuta. Tanto. Troppo, avrei detto un tempo, prima di cedere alla tentazione di controllare che fosse davvero pessimo come immaginavo fosse. ç_ç

E adesso che il book tag è finito non posso far altro che proporvi di rispondere a queste dieci domande, quindi vi taggo tutti, tutti quanti…MUAHAHAH

E la mia malvagità da Halloween finisce qui, perchè adesso mi accoccolo nel piumone e mi immergo nel finale – spero meravigliosamente entusiasmante da farmi desiderare il sequel – di Una fiamma nella notte…e aggiungerei anche una bella tazza di fumante cioccolata, d’altronde anche io merito un dolcetto! 😉