Libri, Libretti, Libracci
  • A caso

    GDL – IL TRONO DI GHIACCIO | La corona di mezzanotte CAP 1-5 (Throne of Glass #2)

    Buongiorno lettori! Oggi ho l’onore di dare il via alla discussione del gruppo di lettura de LA CORONA DI MEZZANOTTE, secondo libro della serie Il Trono di Ghiaccio di Sarah J. Maas. Se vi siete persi la presentazione dell’iniziativa, vi rimando al post iniziale (cliccate QUI) nel quale troverete tutte le info riguardo il gruppo di lettura dell’intera serie.

    Dopo aver divorato il primo libro, ci siamo fiondati sul secondo, personalmente con un grande desiderio di saperne molto di più su quella incredibile protagonista che abbiamo conosciuto nel precedente volume, ma soprattutto sulle vicende di quel mondo spezzato in cui la magia sembra essere sparita…e ovviamente in questi primi cinque capitoli di cui discuteremo oggi non si è scoperto granché, ma sono stati a mio parere perfetti per reimmergerci nella narrazione.

    LA CORONA DI MEZZANOTTE | CAP 1-5

    Celaena Sardothien percorse a grandi passi i corridoi del castello di cristallo di Rithfold. Il sacco che stringeva in mano ciondolava a ogni falcata, sbattendole contro il ginocchio. Nonostante il cappuccio del mantello nero che le coprova quasi completamente il viso, le guardie non la fermarono mentre si dirigeva con passo deciso verso la sala consiliare del re di Adarlan. Sapevano perfettamente chi fosse e cosa facesse per il sovrano, essendo suoi sottoposti. Al castello, ormai, erano in pochissimi a superarla in grado e ancora meno a non averne paura.

    Ed è questa Celaena che incontriamo nelle prime pagine, un’assassina in tutto per tutto, senza un qualche tipo di remora o dubbio morale, una Celaena che per qualche minuto mi ha fatto temere di aver perso da un libro all’altro il personaggio incredibile che avevo conosciuto nella precedente lettura, ma che per fortuna si rivela essere solo una copertura, perchè dopotutto come potrebbe tornare indietro, a prima del torneo, prima di Endovier, prima di Sam, prima di quelle due navi di schiavi?

    Ecco quindi la nuova realtà, la nuova quotidianità e i nuovi segreti dell’Assassina di Adarlan, anzi della Paladina del Re. Ruolo che dopo le prime impressioni mi è sembrato dubbio, ovvero come può il Re non sapere cosa combina? Si fida tanto da non farla controllare in nessun modo? Questo mi ha subito messa in allarme e oso dire che mi aspetto di tutto da quel Re tanto terrificante da essere descritto a malapena.

    Ma insieme ai primi dubbi, ritroviamo delle certezze e perchè no, momenti davvero splendidi tra Celaena e Chaol. Sarò ripetitiva, ma adoro la loro complicità, nonostante si conoscano da poco e nonostante possano sembrare molto diversi, li adoro insieme e non solo nel senso che vorrei addirittura che procreassero – perchè dai, quanto sarebbero perfetti i loro figli? – ma anche solo come amici li trovo meravigliosi, si completano a vicenda ed entrambi hanno sofferto molto, ma soprattutto hanno le loro personali battaglie, chi politiche e chi morali, che spero possano rendere il loro legame ancora più saldo.
    A dare maggior valore ai loro momenti c’è poi quella capacità di passare da un attimo tanto emozionante ad uno ricco di comicità, e viceversa, un tipo di situazione che se non mostra complicità, non so cosa possa essere!

    Celaena gli buttò le braccia al collo con slancio e respirò il suo profumo. Chaol non la abbracciava dal giorno in cui aveva saputo di aver ufficialmente vinto il torneo, ma il ricordo di quell’abbraccio ricorreva spesso nei suoi pensieri. E mentre lo stringeva, Celaena sentì il desiderio di non lasciarlo più. Lui le odorò la nuca ed esclamò: – Per tutti gli dei del cielo, puzzi da far paura! – protestò. Lei lo respinse con un sibilo e arrossì d’imbarazzo. – Portarsi dietro pezzi di cadavere per settimane non è certo il modo migliore per avere un buon profumo! 

    Tuttavia, devo dire che la Maas sta forse calcando un po’ troppo la mano, perchè ok, Chaol le ha salvato la vita, e ok hanno passato mesi ad allenarsi insieme, a pranzare o cenare assieme, a conoscersi insomma, ma se in Chaol abbiamo già potuto veder crescere un certo interesse per Celeana, in lei sembra nascere tutto d’improvviso, ma nemmeno come un colpo di fulmine. Apparentemente sembra che questa attenzione per Chaol sorga con l’unico scopo di farli finire assieme perchè è giusto così. Sono #TeamChaol, ma tutta questa fretta non mi sta piacendo! U_U (Ammetto però che sì, i momenti tra loro mi fanno sciogliere il cuore e spuntare un sorrisetto ebete…)

    – Per quel che vale, Chaol – gli disse. Lui si girò, con le mani in tasca. Lei gli accennò un sorriso. – Se ha preferito Roland a te, deve essere la donna più stupida che sia mai esistita. Lui rimase a guardarla per un lungo momento e poi le disse piano – Grazie – e si avviò verso le sue stanze. Celaena lo guardò allontanarsi, ne osservò la forte muscolatura della schiena che si muoveva, visibile anche sotto la tunica scura, sentendosi improvvisamente grata che quella Lithaen avesse lasciato il castello da un pezzo.

    Dopotutto però, la Maas non dimentica di aggiungere del conflitto, ovvero il presente che richiama il passato, Celaena che finalmente ha il tempo e la mente libera per ricordare ciò che è successo prima di Endovier, per lasciarsi trascinare anche se per poco in quei ricordi dolorosi che sembrava aver accantonato per concentrarsi sulla sua libertà. Non dico che ho pianto, ma il magone leggendo il nome di Sam Cortland mi è venuto…

    Era passato così tanto tempo dall’ultima volta che aveva fatto una cosa del genere a Rithfold, da quando si era appostata sui tetti color smeraldo e aveva scoperto tutto ciò che poteva sulla sua preda. Quando il re la mandava a Bellhaven o nella tenuta di qualche lord era diverso. Lì a Rithfold, adesso, era come se…Era come se non se non ne fosse mai andata. Come se potesse guardarsi alle spalle e trovare Sam Cortland acquattato accanto a lei. Come se a fine nottata potesse tornare alla Fortezza dell’Assassino all’altro capo della città, anzichè del castello.

    E i ricordi richiamano anche altre emozioni e soprattutto domande, dubbi che mi assillano da quando l’ho trovata a Endovier, all’inizio del primo libro, e che spero vengano finalmente sciolti perchè qualche indizio alla fine del prequel l’ho notato, ma ancora non mi è chiaro nulla, e se fossi Celaena (oltre a sentirmi una dea in terra) non vedrei l’ora di ottenere delle risposte e far pagare il prezzo di quella sofferenza a chi ne è stato l’artefice.

    Conosceva quella strada e conosceva la casa d’angolo. Ogni volta che andava a Rithfold, se ne teneva bene alla larga. Oggi aveva fatto lo stesso, anzi aveva fatto una deviazione di diversi isolati pur di evitarla. – Sai chi è Rourke Farran? – gli domandò senza avere il coraggio di guardarlo. Anche solo pronunciare quel nome la faceva star male per la rabbia e il dolore, ma ci riuscì. Perché anche se non voleva conoscere tutta la verità…c’erano cose che doveva sapere della sua cattura, che doveva ancora scoprire, dopo tutto quel tempo.

    Ma ovviamente tutte queste emozioni, i ricordi, le domande che riaffiorano non sono sufficienti in sole 48 pagine, quindi ecco che per finire in bellezza i primi cinque capitoli, arriva una nuova e oscura entità, un nuovo mistero e ulteriori domande, perchè se Elena non si è più mostrata a Celaena, non vuol dire che il suo amuleto non debba più funzionare.

    La annusò ancora e fece un altro passo verso di lei. Aveva un modo di muoversi fulmineo…evanescente. Sentì un leggero calore al petto, poi vide pulsare una luce azzurra…L’Occhio di Elena stava brillando. La cosa si fermò e Calaena smise di respirare. Fece un sibilo e poi un passo indietro nell’ombra, oltre le porte della biblioteca. La piccola gemma azzurra al centro dell’amuleto brillava sempre di più e Celaena dovette chiudere gli occhi, tanta era la luce che emanava. Quando li riaprì, l’amuleto si era spento e la creatura incappucciata era svanita. Senza lasciare tracce o impronte.

    Quindi LA DOMANDA per proseguire la lettura con voracità è:
    CHI È QUELLA CREATURA, CON COSA ESATTAMENTE SI ATTIVA L’AMULETO, PERCHÉ HO SEMPRE PIÙ L’ANSIA DEBBA ACCADERE QUALCOSA DI ORRENDO IN QUESTO LIBRO??

    Se avete già le risposte, non spoilerate please, ma nemmeno non ditemi nulla, perchè tutto questo mi ha fatto venire in mente almeno tre modi diversi in cui la storia può proseguire, ma nessuno di questi mi piace, o meglio, in nessuno di questi la situazione è troppo facile per Celaena… ç_ç

    E dopo questo mio sproloquio, ecco il calendario per la lettura de LA CORONA DI MEZZANOTTE, che affronteremo in sei tappe di discussione:

    2/11/2018 discussione CAP 1-5 su Libri, libretti, libracci
    5/11/2018 discussione CAP 6-14 su Made 4 Books
    9/11/2018 discussione CAP 15-22 su Il tempo dei libri
    13/11/2018 discussione CAP 23-36 su Divoratori di libri
    17/11/2018 discussione CAP 37-44 su Tutto scorre nella mia testa
    21/11/2018 discussione CAP 45-56 su La cercatrice di storie


    Spero leggerete con noi questo splendido libro, io non vedo l’ora di proseguire e di leggere lunedì la tappa di Silvia su Made 4 Books, mi raccomando non perdetevela! 😉

    Ma adesso ditemi, cosa ne pensate di questi primi cinque capitoli?
    Avete avuto le mie stesse impressioni o tutt’altre sensazioni?
    Sono davvero curiosa di conoscere la vostra opinione, quindi via alle chiacchiere librose!! 😉 
  • Potrebbero anche interessarti

    13 Commento

  • Rispondi Alessandra P. 2 Novembre 2018 at 13:33

    Anche a me sono piaciuti parecchio questi capitoli, anche io sono TeamChaol, ma non aggiungo altro.. Celaena resta sempre la stessa, sfrontata ma sotto sotto una brava persona, intenzionata a fare la cosa giusta! ^-^ mi piace questo suo lato, e spero resterà così anche nei libri successivi!
    Si l'evoluzione del rapporto con Chaol si vede, ma io non l'ho trovata forzata, anzi molto graduale e naturale.. già nel primo volume è stato "accennato" qualcosa, poco alla volta, come per esempio la scena delle loro mani che si vanno incontro nel duello finale, quando lei è per terra.. che cucciolo lui! *-*

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:47

      Ciao Alessandra! Celaena è unica, su questo non ci sono dubbi e sono proprio i sue due principali volti a renderla tanto meravigliosa, due parti che si scontrano in continuazione ma che la rendono la donna forte che è. Personalmente non ho notato un particolare interesse da parte di Celaena nel primo libro, per questo ho affermato che mi sembra tutto un po' campato per aria, però potrei essermi fatta sfuggire qualche implicazione sentimentale. Diciamo che però il sentimento da parte di Chaol è chiaro fin dallo scorso libro, quindi almeno questo non mi è sfuggito! ^^'

  • Rispondi Leen Williams 2 Novembre 2018 at 14:19

    Sono d'accordissimo con te a proposito di Celaena/Chaol. A me piacciono molto insieme però trovo il comportamento di Celaena nei suoi confronti sempre troppo affrettato. Non tanto per la parte affettiva perché ci sta che i due abbiano legato tanto, soprattutto dopo il combattimento con Caino, ma per l'accenno di romanticismo.

    Per tutti gli altri pensieri non ti dirò nulla, ma sappi che questo secondo volume è importante sotto molti aspetti.

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:50

      Aiuto!! Adesso sono curiosissima, guarda caso ho proprio una serata da dedicare alla lettura…ma provo a rispettare le tappe del GDL, promesso! U_U

      Ad ogni modo sono felice di non essere l'unica a constatare la velocità con cui il romanticismo si sta insinuando tra Chaol e Celeana…cioè, che si innamorino pure, ma con una certa razionale tempistica e dinamica! U_U

  • Rispondi sorairo 2 Novembre 2018 at 17:09

    Gioia pura anche se è una rilettura!!!
    Sono già pronta coi prossimo capitoli, non volevo rischiare contrattempi.
    Ma la figura incappucciata mi ha fatta nuovamente tremare!!!
    E sono team Chaol anche io , anche se ho notato anche io questa fretta.
    Mi spiace però un pó per Dorian che si sente messo da parte, tanto da dubitare anche della fedeltà di celaena e della sua sincerità. E che debba sorbire Roland che sembra molto ..viscido!

    • Rispondi sorairo 2 Novembre 2018 at 17:10

      Ops quanti anche

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:51

      Anche io in efetti provo un certo dispiacere per Dorian, ma siamo onesti, anche se in questo momento sparisse, la trama non ne risentirebbe troppo nell'immediato…ma mi piace, quindi facciamo anche che può rimanere! 😉

  • Rispondi Buona lettura 2 Novembre 2018 at 19:05

    Non conosco questa saga, ma sembra proprio bella.

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:52

      Ciao Ilaria! Come avrai capito dal post, personalmente la adoro e diventa sempre più intrigante…se leggerai qualcosa della Maas spero tanto ti piaccia, nel caso sarei curiosa di sapere che ne pensi! ^^

  • Rispondi Giusy P. 2 Novembre 2018 at 19:46

    A me invece non sembra troppo affettato il rapporto tra Celaena e Chaol. certo, fosse stato ancora più lento, meglio, ma visto com'è spesso trattata la parte Romance in altri libri, qui mi pare che la Maas la stia gestendo bene tutto sommato. Vorrei dirti chi è la figura incappucciata, ma ad essere onesta non me lo ricordo 😂
    Quando citano Sam 💔💔💔 attendo con ansia il momento in cui ucciderà il colpevole (che secondo me è Arobynn, però sinceramente non ricordo se lo abbiamo mai detto esplicitamente 🤔).

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:56

      Sì esatto, anche io credo sia Arobynn, la mia teoria è tipo: "Bene, eliminiamo Sam, così la mia piccola assassina può tornare ad essere comandata a bacchetta e manipolata!"…e invece no, bello, Endovier e Paladina del Re, tiè! U_U

      Per la questione Chaol/Celeana devo ammettere che sì, rispetto ad altri libri la parte romance è molto più lenta e ragionata, tuttavia ancora non mi convince…ma faccio il tifo perchè succeda qualcosa di meraviglioso fra loro, a questo non resisto nemmeno utilizzando la ragione! ^^'

  • Rispondi Jhose 3 Novembre 2018 at 14:00

    La cosa che più mi ha colpito è la percezione di un evoluzione netta da parte della scrittrice. Si percepisce nella trama nei paesaggi e nello svolgimento del tutto ancora qualche piccola pecca ma quando vedo certe cose da un libro all'altro mi esalto. Chaol sei tutti noi!!!!!

    • Rispondi Francesca Verde 4 Novembre 2018 at 21:57

      Hai ragione, in effetti mi sono soffermata poco su questo aspetto, ma è un fattore presente e ben visibile. Tuttavia una cosa non è cambiata: la pessima traduzione dall'originale all'italiano! ç_ç

    Lascia un commento