Buonasera! Siamo quasi alla conclusione di questo meraviglioso evento e parliamo questa sera di CITTÀ DELLE ANIME PERDUTE, quinto capitolo del ciclo The Mortal Instruments di Cassandra Clare e anche questa volta l’autrice riesce a stupirci e a rendere questa storia ancora più inrignate! Ma prima di raccontarvi cosa ne penso di questo volume, vi lascio le recensioni dei libri precedenti pubblicate negli scorsi giorni.
CITTÀ DI OSSA (The Mortal Instruments #1)
CITTÀ DI CENERE (The Mortal Instruments #2)
CITTÀ DI VETRO (The Mortal Instruments #3)
CITTÀ DEGLI ANGELI CADUTI (The Mortal Instruments #4)

Nuovamente grazie a Raffaella di The Reading’s Love per aver organizzato tutto ed avermi trascinata in questa pazza iniziativa, ho già voglia di rileggere la serie da capo! Forse potrei anche fare una maratona nelle vacanze di Natale, chissà! Nel frattempo vi lascio qualche informazione su quetso quinto volume della serie nella sua nuova edizione e traduzione…
TITOLO Città delle Anime Perdute (The Mortal Instruments #5)
AUTORE Cassandra Clare
EDITORE Mondadori
DATA DI USCITA 7 Dicembre 2019 (nuova edizione)
PAGINE 549
CARTACEO 14.00 € | E-BOOK 7.99 €
(CLICCA SULLA COPERTINA PER ACQUISTARLO)
CASSANDRA CLARE è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia, trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn dove, per non farsi distrarre dai gatti e dalla tv, scrive i suoi libri nei bar e nei ristoranti. La saga Shadowhunters ha appassionato milioni di lettori amanti del genere urban fantasy con oltre 36 milioni di copie vendute nel mondo.
Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta. Ma quando gli Shadowhunters arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, trovano soltanto sangue e vetri fracassati. E non è scomparso solo il ragazzo che Clary ama, ma anche quello che odia, suo fratello Sebastian, il figlio di Valentine. Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunters. La potente magia del Conclave non riesce a localizzare né l’uno né l’altro, ma Jace non può stare lontano da Clary. Quando si ritrovano, però, Clary scopre che il ragazzo non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore del male. Purtroppo non è possibile uccidere uno senza distruggere anche l’altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunters, mentre Clary sprofonda in un’oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace?
RECENSIONE
Scrivere la recensione di un libro di una serie non è mai facile, devo essere onesta, capita di dover fare critiche o elogi triti e ritriti, sopratutto se come in questo caso si arriva addirittura a un quinto libro. Affrontare CITTÀ DELLE ANIME PERDUTE in effetti mi ha dato proprio questa impressione, ovvero una lettura già letta, una storia già vista, e più andavo avanti più nella mia mente si ripetevano le stesse osservazioni fatte per i libri precedenti, l’unica differenza è che questo volume sembra un vero e proprio mix di tutti gli altri, nessuno escluso.
Ho affrontato la lettura della serie come stessi facendo una maratona, non per qualche ragione imposta, ma perchè un libro tira l’altro e la Clare è una maga del cliffhanger. Posso solo immaginare la sofferenza di chi ha dovuto attendere l’uscita del libro successivo, e quando ho finito di leggere Città degli Angeli Caduti ho ringraziato il cielo per avere già a portata di lettura il seguito, ed è con questo entusiasmo e fame di sapere cosa ne è stato dei protagonisti di questa serie che ho iniziato a leggere Cittè delle Anime Perdute.
La lettura scorrevole nei precedenti si è rivelata in questo caso frenetica, forse proprio perchè il libro precedente aveva avuto un inizio più lento, una certa introspezione dei personaggi e tantissimi drammi relazionali. In questo caso tutto ciò che ho appena elencato non manca, ma ad ogni pagina mi è sembrato di leggere tra le righe il fatto che la serie fosse quasi alla conclusione e che qualcosa di incredibile dovesse succedere. In effetti se Jace è il vostro personaggio preferito in questo volume ve la passerete male, ne capitano poi di tutti i colori, persino Clary ha qualche lampo di genio (qualche eh, non esageriamo).
Soprattutto in questo libro la narrazione diventa corale a tutti gli effetti, abbiamo davvero una visione ampia della storia, e nonostante il tessuto della trama sembra avere sempre più fili, l’intreccio non perde mai quella magia che mi ha tenuta incollata alle pagine sino a questo punto. Avrei voluto che la Clare concentrasse un po’ di più le energie su alcuni filoni della storia in particolare, ma in generale questa enorme matassa di situazioni mi ha solo fatto appassionare di più alla serie.
Lo stesso antagonista, Sebastian, è raccontato in modo spettacolare e lui stesso sembra uno di quegli intrighi che la Clare sa costruire così bene. Potrei leggere un libro intero su Sebastian e credo che ne vorrei ancora, perchè esattamente come con Valentine l’autrice ci regala un vero villain, senza fronzoli ma pura crudeltà, ed è proprio questo a rendere il personaggio assolutamente affascinante.
Naturalmente ormai saprete che io e la Clare non è che andiamo a braccetto, anzi, il nostro è più un amore odio che corre sui binari di una pericolosissima montagna russa e se da un lato i suoi personaggi e i suoi intrecci mi prendono parecchio, ancora mi ritrovo ad avere difficoltà nelle scene d’azione, spesso vorrei prendere a sberle Clary e a tratti anche Jace, e odio quando la Clare ripesca schemi già visti nei precedenti libri. La cosa assurda è che nonostante questi punti a sfavore, riesce ancora a travolgermi con le sue storie, motivo per cui direi che si merita più il mio amore che l’odio. Ed ecco anche perchè ancora una volta vi consiglio questa serie, perchè basterà una manciata di pagine per mettere a tacere il vostro lato critico e lasciarvi trascinare negli intrighi e nei drammi di questo incredibile mondo letterario.
Per chi non la conoscesse, la serie THE MORTAL INSTRUMENTS si compone dei seguenti sei volumi, tutti ripubblucati da Ocsar Vault questo dicembre in una nuova veste e traduzione.
SERIE THE MORTAL INSTRUMENTS
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Adesso vi saluto, vi auguro una splendida serata, magari in compagnia di un ottimo libro, io andrò avanti nella lettura di Cursed che ahimè non mi sta entusiasmando troppo, nel frattempo vi chiedo: qual è il villain migliore di cui avete letto sinora?

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