Buongiorno lettori! Gennaio è stato un vero e proprio tornado, la quotidianità e le nuove uscite ci hanno letteralmente travolti, ma ne siamo usciti ed è arrivato il più tranquillo febbraio quindi ecco i miei progetti per questo mese, ma sono curiosissima di conoscere i vostri! Nel frattempo vi propongo la mia TBR per il mese di Febbraio!
Qualche novità, qualche lettura che desidero affrontare da un bel po’, ecco i libri che ho intenzione di leggere questo mese…
TBR FEBBRAIO 2020
LA CONFRATERNITA DEGLI STORICI CURIOSI, di Jodi Taylor
Dietro la facciata apparentemente innocua dell’Istituto di ricerche storiche Saint Mary, si nasconde ben altro genere di lavoro accademico. Guai, però, a parlare di «viaggio nel tempo»: gli storici che lo compiono preferiscono dire che «studiano i maggiori accadimenti nell’epoca in cui sono avvenuti». E, quanto a loro, non pensate che siano solo dei tipi un po’ eccentrici: a ben vedere, se li si osserva mentre rimbalzano da un’epoca all’altra, li si potrebbe considerare involontarie calamite-attira-disastri. La prima cosa che imparerete sul lavoro che si svolge al Saint Mary è che al minimo passo falso la storia vi si rivolterà contro, a volte in modo assai sgradevole. Con una vena di ironia, la giovane e intraprendente storica Madeleine Maxwell racconta le caotiche avventure del Saint Mary e dei suoi protagonisti: il direttore Bairstow, il capo Leon Farrell, Markham e tanti altri ancora, che viaggiano nel tempo, salvano il Saint Mary (spesso – anzi sempre – per il rotto della cuffia) e affrontano una banda di pericolosi terroristi della Storia, il tutto senza trascurare mai l’ora del tè. Dalla Londra dell’undicesimo secolo alla prima guerra mondiale, dal Cretaceo alla distruzione della Biblioteca di Alessandria, una cosa è certa: ovunque vadano quelli del Saint Mary, scoppierà il finimondo.
Il primo libro di questa TBR è una lettura che in realtà ho iniziato questa settimana e di cui vi parlerò giovedì 6 con una recensione. È un libro che si sta rivelando molto scorrevole, ma da cui mi aspettavo tutt’altro quindi ancora non mi espongo, ma la sinossi è sicuramente un filo ingannevole. Se siete curiosi, fate un salto qui giovedì e troverete una recensione spoiler free! 😉
LA CASA DI CARTA. LA SFIDA. IL DIARIO DEL PROFESSORE
Sergio Marquina, conosciuto come “il Professore”, ideatore della più grande rapina che la Spagna ricordi, durante l’infanzia e l’adolescenza ha dovuto passare molto tempo all’ospedale San Juan de Dios di San Sebastián. In quell’ambiente triste e solitario, c’era una cosa che più di ogni altra lo aiutava a tener duro: l’amicizia stretta con il compagno di sventura Jero Lamarca. Sergio – che già da piccolo dimostrava un’intelligenza fuori dal comune – inventava un rompicapo dopo l’altro per stimolare la curiosità e la vitalità di Jero. E quando era Sergio a sentirsi giù, Jero per distrarlo gli insegnava a comporre gli origami più complicati. Sono passati trent’anni dai tempi dell’ospedale, ed è passato del tempo anche dalla rapina milionaria alla Zecca di Stato che ha tenuto tutta la Spagna col fiato sospeso. Jero sta raccogliendo le poche cose che porterà via dall’officina motociclistica di cui ha appena dichiarato il fallimento, quando riceve un pacco inaspettato. All’interno ci sono una lettera, un taccuino, una scatola di latta chiusa da un lucchetto, la foto di una maschera di Dalí e un origami di carta rossa. Jero non ha dubbi: là fuori, da qualche parte, il Professore ha nascosto una parte del proprio bottino per lui. Sergio sta regalando all’amico d’infanzia un’inaspettata opportunità per rialzarsi. Ma Jero deve decodificare tutti gli indizi e risolvere ogni enigma per trovare il tesoro.
Questo libro è il primo di una serie ispirata ai personaggi e alla serie de La Casa di Carta. Veniamo trascinati in questa storia in una caccia al bottino: il professore ha pensato a un suo caro amico d’infanzia, ma sarà quest’ultimo a dover risolvere gli indizi per arrivare al tesoro e, piccolo fato curioso, il lettore sarà coinvolto. Anche di questo pubblicherò la mia recensione, con l’aggiunta di un piccolo approfondimento sul libro, quindi stay tuned! 😉
THE FATE OF THE TEARLING, di Erika Johansen
In meno di un anno Kelsea Glynn, dall’adolescente impacciata che era, è diventata una sovrana sicura di sé. Mentre maturava nel suo ruolo di regina del Tearling, questa giovane testarda e lungimirante ha trasformato il regno intero. Nel suo tentativo di eliminare corruzione e vessazioni e riportare giustizia si è fatta numerosi nemici, in patria e nei territori confinanti: il più terribile di tutti è la Regina Rossa, che non si è fatta scrupolo di rivolgere il suo esercito contro il Tearling. Per proteggere la sua gente da un’invasione devastante, Kelsea ha compiuto una scelta incredibile: si è consegnata coi suoi zaffiri magici al nemico, lasciando il trono a Mazza Chiodata, fidato comandante della sua guardia personale, cui ha affidato il ruolo di reggente. Questi, però, non ha alcuna intenzione di arrendersi fino a quando non sarà riuscito a salvare coi suoi uomini la regina, ora prigioniera nel Mortmesne. Qui inizia il capitolo finale, nel quale il destino della regina Kelsea e dell’intero Tearling saranno finalmente rivelati!
Questo è uno dei tre libri che mi sono stati regalati a Natale e non vedo davvero l’ora di leggerlo, perchè è l’ultimo libro di una trilogia molto curiosa e sento che è arrivato il momento di concluderla, anche perchè sono curiosissima di vedere cosa l’autrice ha in serbo per quel mondo e per i suoi personaggi!
MARKED, do P.C. e Krtistin Cast
“Mi chiamo Zoey, ho sedici anni, una madre apprensiva, un patrigno scostante e una sorella maggiore tutta perfettina. E per lungo tempo sono stata convinta che questi fossero i miei problemi. Mi sbagliavo. Perché un giorno ho ricevuto il Marchio: una mezzaluna blu tatuata sulla fronte. E tutto è cambiato. Dovete sapere che il Marchio è la prima tappa per diventare un vampiro. La successiva è entrare nella Casa della Notte, una scuola dove s’impara a controllare i propri poteri e ad affrontare la delicatissima fase della Trasformazione. Cosa succede, allora? Alternativa uno: mi trasformo in vampiro, cioè divento più che umana; più forte, più intelligente, più dotata. Alternativa due: il mio corpo rifiuta la trasformazione e io muoio. Per sempre. Ma neppure questo è il mio problema più grosso. Oh, no. Il fatto è che il mio marchio è diverso da quello degli altri, è il segno di capacità incredibili per una ragazza della mia età, e ciò non aiuta a farmi nuovi amici. Senza contare che Afrodite, la presidentessa delle Figlie Oscure, il club più esclusivo della scuola, non ha preso molto bene la mia ‘superiorità’. Insomma mi odia. Talvolta vorrei tornare indietro, ma non posso. Anche perché qui, nella Casa della Notte, sta succedendo qualcosa di profondamente sbagliato e pericoloso. E io sono l’unica che possa fermarlo.”
Questo è uno dei libri preferiti della mia sorellina e me lo ha prestato tempo fa a seguito della mia promessa di leggerlo e recensirlo, dunque devo assolutamente adempiere a questa missione, anche se non è molto il mio genere…MA via i pregiudizi e largo ad una nuova splendida lettura! U_U
LA MEMORIA DI BABEL, di Christelle Dabos (L'attraversaspecchi #3)
Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn? Nel terzo volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto.
Dopo aver amato Fidanzati dell’Inverno e essermi lasciata conquistare da Gli scomparsi di Chiardiluna, devo a questo leggere LA MEMORIA DI BABEL, anche perchè il finale degli scomparsi mi ha lasciato decisamente insoddisfatta…non so se lo avete letto, ma ci sono ancora troppe cose in ballo per lasciare questa splendida saga!
Anche questo mese cerco di volare basso, ma spero di riuscire nel corso delle settimane a leggere anche qualche altro libro, sicuramente ho già prenotato in biblioteca alcune graphic novel che accompagneranno le mie pause pranzo, e poi chissà, magari qualche altro bel fantasy o sci-fi! Ma adesso sono curiosa…
QUALI SONO I LIBRI CHE LEGGERE QUESTO MESE?
AVETE UNA TBR GIÀ STABILITA O ANDRETE “A SENTIMENTO”?
2 Commento
La memoria di Babel, come sai, mi è piaciuto tantissimo… Decisamente molto più bello dei primi due. Non me lo aspettavo, visto che molti hanno preferito il secondo. La trilogia del Teaeling poi dovrei finirla 😫. Ho tutti e tre i libri, ma ho letto solo il primo… Il problema è che me ne dimentico sempre.
Ahah ti capisco! Più che altro è stata curata graficamente in un modo pazzesco quindi è molto appeal, poi però all’interno l’autrice ha uno stile un po’ prolisso e non troppo scorrevole e la storia finisce per perdere il suo fascino…io ho adorato il primo, mi è piaciuto un filone narrativo del secondo e adesso vedremo. Se riesco a leggerlo entro il mese ti dirò presto come sarà!
Babel lo leggerò tra pochissimo, non vedo l’ora! Finisco Marked e lo inizio…mi ispira molto e soprattutto vorrei capire che fine ha fatto Thorn!!!!