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    Gli scomparsi di Chiardiluna, di Christelle Dabos

    Buongiorno Readers! Poco più di un mese fa vi avevo parlato di Fidanzati dell’inverno, un fantasy di Christelle Dabos che avevo adorato sotto ogni punto di vista e oggi torniamo nell’universo letterario de L’Attraversaspecchi perchè vi parlo de GLI SCOMPARSI DI CHIARDILUNA, secondo capitolo della serie che ho letto a fine gennaio e che mi ha un po’ presa alla sprovvista, per poi conquistarmi ed infine lasciarmi di sasso!
    Prima di approfondire con la recensione voglio però lasciarvi come sempre la scheda libro, anche se vi avviso che ho crudelmente tagliato la sinossi perchè conteneva un mega spoiler sul finale e non volevo rovinarvi la lettura, se siete curiosi cliccate sulla cover e troverete la sinossi completa.

    TITOLO Gli scomparsi di Chiardiluna (L’Atraversaspecchi #3)
    AUTORE Christelle Dabos
    EDITORE Edizioni e/o
    DATA DI USCITA 9 gennaio 2019
    PAGINE 562
    CARTACEO 16.00 €  |  E-BOOK 12.99 €
    (CLICCA SULLA COPERTINA PER ACQUISTARLO)

    Christelle Dabos (Costa Azzurra-1980) è cresciuta a Cannes in una famiglia di musicisti e artisti. Scrive le prime storie all’università. Durante un periodo di convalescenza si unisce al Silver Plume, una comunità di scrittori su internet che la incoraggia a partecipare a un concorso organizzato da Gallimard Jeunesse. Dal 2005 vive e lavora in Belgio. Nel 2013 ha vinto il Prix du Premier Roman Jeunesse Gallimard-RTL-Télérama per Fidanzati dell’inverno. Nel 2016 i primi due libri della saga sono stati premiati con il Grand Prix de l’Imaginaire.

    Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. 

    RECENSIONE

    GLI SCOMPARSI DI CHIARDILUNA mi ha fin da subito sorpresa. Dopo l’epilogo di Fidanzati dell’inverno mi aspettavo un secondo libro esplosivo, e invece rimaniamo tra gli intrighi di corte, con un’infelice Ofelia e un sempre più distante Thorn. In realtà dovevo immaginare che l’autrice non avesse in serbo per noi semplicemente questo, ma ammetto che arrivata oltre pagina cento ho iniziato a chiedermi perchè la tirava così per le lunghe…insomma, volevo azione, vicende esalanti, qualche rivelazione e magari un pizzico di passione tra i due protagonisti!

    Ovviamente tutto questo poi è arrivato…dopo trecento pagine.

    A quel punto mi sono ritrovata a divorare una pagina dopo l’altra, mentre le ambientazioni si facevano sempre più complesse e le rivelazioni a dir poco scioccanti. Il mistero è ben chiaro sin dal titolo ed ecco i nostri protagonisti alle prese con degli scomparsi, ma ovviamente c’è molto di più, altrimenti non sarebbe la Dabos e mentre le nozze dei nostri due futuri sposini si avvicinano ecco che questi vengono separati dagli eventi.

    Il loro rapporto già apparentemente fragile viene messo a dura prova dalle menzogne, dai sotterfugi, dalle domande senza risposta e sopratutto dalla distanza. Ma forse sono proprio tutti questi elementi a mettere chiarezza nei loro cuori, in quello di  Ofelia quanto meno, perchè Thorn è un personaggio  estremamente complesso ma che tuttavia conosce molto bene sé stesso.

    Ofelia si avvicinò allo specchio fino a riflettersi. Guardò bene in faccia il volto determinato nonostante i graffi e le ecchimosi, finalmente pronta ad affrontare quella verità che non aveva voluto vedere. Non era Thorn ad avere bisogno di lei, ma lei ad avere bisogno di Thorn. Poi si tuffò anima e corpo nello specchio.

    Ofelia si ritrova in questo secondo libro a dover affrontare la corte del sire Faruk e Faruk stesso, a dover lottare con tutto ciò che Thorn non le dice e ciò che invece le viene detto di fare, una continua lotta che la porterà in realtà a capire sé stessa, i propri sentimenti, le proprie priorità.
    La sua continua lotta non è però nulla in confronto a ciò che nel finale scopriamo ha tenuto segreto Thorn. Anche lui ha dovuto lottare con sé stesso, con la propria natura fredda e calcolatrice, con il proprio buon senso e alla fine ecco che dimostra nel modo più ragionevole che conosce tutto il suo amore.

    “E voi, mi odiate ancora?”.
    “Credo di no. Ora non più”.
    “Meglio così” borbottò Thorn fra i denti, “perché non mi sono mai dato tanto da fare per non farmi odiare da qualcuno”.

    Ed è questo ciò che più mi è piaciuto di questa lettura, ovvero l’evoluzione dei due protagonisti che attraverso pagine e pagine di lotta interiore finiscono per regalarci un finale ricco di emozioni. Ovviamente scordatevi il lieto fine, ma sicuramente i vostri cuori palpiteranno per l’emozione! 

    Anche il mistero degli scomparsi si rivela intrigante a sufficienza da tener viva l’attenzione, ma come ho già detto avrei voluto avere meno premesse e più azione sin da subito, perchè il finale mi è sembrato addirittura precipitoso.
    Questo non toglie il fatto che arrivata all’epilogo avrei voluto leggere immediatamente il seguito, ma potrò farlo presto quindi per ora resisto. La vera tortura sarà finire il terzo libro e dover attendere la pubblicazione del quarto! 

    Ad ogni modo questa lettura potrei riassumerla come l’insieme di un grande preludio e di un epilogo impetuoso, una parte che equilibra l’altra ed entrambe ammantate di una marea di emozioni in continua evoluzione, inganni e misteri sempre più intriganti. Inspiegabilmente, un altro libro con cui la Dabos mi ha conquistata!

    Questa meravigliosa serie si compone dei seguenti titoli, l’ultimo dei quali ancora inedito in Italia, ma secondo alcuni commenti della casa editrice sembra arriverà presto, quindi se ancora non avete letto la serie vi consiglio di mettervi in pari in tempo per l’arrivo del gran finale! 😉

    1 - FIDANZATI DELL'INVERNO
    2 - GLI SCOMPARSI DI CHIARDILUNA
    3 - LA MEMORIA DI BABEL
    4 - ECHI IN TEMPESTA

    Ed ora vi saluto, ma sono curiosa di scoprire se avete letto la serie, o qualcuno di questi volumi, cosa ne pensate e quanto la Dabos vi ha conquistato, perchè lo so che lo ha fatto! 😀

    franci
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    2 Commento

  • Rispondi Mariarosaria Palmentieri 12 Febbraio 2020 at 12:22

    prima o poi leggerò questa serie mi ispira troppo

    • Rispondi Franci - Libri Libretti Libracci 13 Febbraio 2020 at 11:04

      Sì, è splendida, devi assolutamente recuperarla!! Io ero scettica proprio per l’enorme successo e invece è una meraviglia! <3

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