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    Gli strani viaggi di Giulio Verne | Storia di un uomo straordinario

    Buongiorno lettori! Ieri è arrivato in libreria uno splendido volume, ovvero GLI STRANI VIAGGI DI GIULIO VERNE, una raccolta incredibile di sei libri di Jules Verne in un’edizione davvero ben curata. Io ho amato molto il volume e per celebrarne la pubblicazione voglio raccontarvi dell’uomo straordinario che c’è dietro ognuna delle avventure raccolte in questo libro, unendomi al Blogtour organizzato per l’uscita di questo titolo.

    Più sotto nel post trovate l’approfondimento su Jules Verne, ma prima volevo lasciarvi il calendario dell’evento nel caso siate curiosi di conoscere questo meraviglioso libro più nel dettaglio.

    Evento organizzato da Tiziana del blog The Mad Otter che ringrazio, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in anteprima. Se siete curiosi potete trovare tutti i dettagli sul libro cliccando qui, ma io non posso più resistere e passerei al fulcro di questa tappa, ovvero a Jules Verne e alla sua incredibile vita! 

    JULES VERNE, STORIA DI UN UOMO STRAORDINARIO

    Jules Verne viene considerato il padre della fantascienza, ma quello che fece creando i suoi libri fu molto di più, ovvero unì i viaggi d’avventura alla scienza e all’impossibile, dimostrandosi un visionario. Le invenzioni contenute nei suoi libri di narrativa sono descritte in modo dettagliato, raccontate con termini scientifici, chiari, plausibili, e non è difficile credere come molte di queste nel tempo si siano rivelate possibili, dando valore al genio di questo autore francese, nato a Nantes, con l’avventura nelle vene.

    Ed è da questo bisogno di avventura che partiamo perchè si narra che un piccolo Jules Verne abbia tentato di fuggire per arruolarsi come mozzo su una nave diretta in India. Una leggenda dall’epilogo breve, in quanto si racconta anche che suo padre lo scoprì subito e gli fece promettere che da allora avrebbe viaggiato solo con la fantasia.

    Una promessa che durò il tempo necessario di crescere, laurearsi in giurisprudenza e fare un matrimonio infelice. Anni vissuti a Parigi in cui Jules Verne conobbe Victor Hugo e Alexandre Dumas, che influenzarono la piega con cui Verne unì la passione per i viaggi alla sua vita, ovvero la creazione di avventure immaginifiche, raccontate con precisione scientifica, tanto studiate nei dettagli da apparire totalmente plausibili.

    Viaggi immaginari che l’autore ebbe occasione di pubblicare a partire dal 1863 grazie a Pierre-Jules Hetzel, editore che diede grande spazio a Jules Verne e ai suoi racconti, creando una serie di 62 romanzi e 18 novelle, libri unici che si ponevano in maniera dirompente sullo scenario letterario, dandogli finalmente il ruolo di scrittore a tempo pieno. La collaborazione tra autore e editore durò oltre quarant’anni e garantì a Jules Verne la vita da scrittore che aveva sempre desiderato.

    Nel 1886 Verne arrivò ad essere autore di fama mondiale, con una moderata fortuna che gli permise di realizzare parte dei suoi progetti. In questo periodo infatti comprò diverse imbarcazioni e circumnavigò numerosi Paesi Europei, esplorando i mari e le coste, dando vita a nuove avventure immaginarie su ciò che i suoi occhi avevano visto.

    Jules Verne era un avventuriero, un uomo dallo spirito da esploratore, si dice anche un “geografo” in quanto sceglieva l’ambientazione dei suoi romanzi prima di crearne la trama o la storia, costruiva sui luoghi che lo affascinavano le avventure che sono nel tempo diventati classici per ragazzi, ed oggi classici della letteratura, che hanno creato un genere e che rappresentano un tassello fondamentale della letteratura del periodo, ma anche dei suoi “pronipoti”.

    Un autore che ebbe una vita straordinaria, una vita d’avventura che si concluse in modo drammatico quando il nipote gli sparò a una gamba, lasciandolo zoppo e poi in paralisi, su sedia a rotelle. Un uomo che con i suoi romanzi aveva fatto viaggiare milioni di lettori, e che tutt’oggi non smette di stupirne di nuovi.

    Ciò che rende le sue storie uniche è il fatto che dietro ad ogni romanzo non c’è solo un autore dalla fantasia incredibile e un uomo amante delle avventure, ma c’è anche uno scienziato, un geologo, uno zoologo, un fisico, un geografo, un chimico, uno storico, un amante della tecnologia e della scienza, dell’osservazione oggettiva e soprattutto delle relazioni scientifiche. Oltre ai numerosissimi libri di narrativa, Jules Verne ci ha lasciato anche una biografia specifica e dettagliata, seppur ricca di entusiasmo, su Cristoforo Colombo, oltre ad un personale indice a schede sulle sue ricerche con più di ventimila voci.

    Un uomo che ha fatto della sua vita un’avventura unica, uno scenario e una base per i suoi racconti, vivendo così in due mondi paralleli, l’uno spunto per l’altro, e viceversa. Una vita in cui la dimensione reale e quella letteraria sono andate creando la storia di un uomo leggendario, straordinario per il suo tempo e per quelli a seguire.

    Un personaggio che mi ha sempre affascinato molto, e cui finalmente ho potuto dedicare un bell’approfondimento con cui spero di avervi incuriositi un po’, perchè se ancora non avete letto uno dei suoi libri, vi consiglio di rimediare, magari partendo dai più famosi che sicuramente risveglieranno in voi la voglia di viaggiare, esplorare, vivere avventure indimenticabili!

    franci
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