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    Nona Grey. La trilogia, di Mark Lawrence

    Buongiorno lettori! Oggi vi racconto di un’altra novità che ho letto giusto negli scorsi giorni, un libro super chiacchierato prima per l’ottima opinione generale che è arrivata dall’estero qui in Italia e poi per delle dicerie sul suo autore…e sì, avete indovinato, si tratta di NONA GREY, la trilogia di Mark Lawrence che Mondadori ha portato in Italia in una Titan Edition contenente tutti e tre i libri. Un librone quindi che spaventa un po’ per le sue oltre 800 pagine, ma che ci regala il piacere di leggere tutto d’un fiato una trilogia pazzesca…

    Ma prima di raccontarvi altro su questa laettura, vi lascio il calendario dell’evento cui partecipo per l’uscita del libro, con i blog partecipanti e le date in cui potrete trovare sulle diverse pagine le recensioni di questo intrigante fantasy! 

    Per l’organizzazione dell’evento ringrazio Raffaella del blog The Reading’s Love, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in anteprima. Ma ora, ecco la scheda libro seguita dalla mia recensione! 😉

    TITOLO Nona Grey. La trilogia
    AUTORE Mark Lawrence
    EDITORE Mondadori
    PAGINE 864
    DATA DI USCITA 13 Ottobre 2020
    CARTACEO 30.00 €  |  E-BOOK 9.99 €  
    (CLICCA SULLA COPERTINA PER AVERE PIÙ DETTAGLI)

    Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l’uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre. Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l’accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell’Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero? Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo. “Nona Grey. La trilogia. Titan edition” raccoglie i romanzi: Red sister, Grey sister, Holy sister.

    RECENSIONE

    NONA GREY è una trilogia sopra le righe, una storia fantasy la cui trama potrebbe inizialmente richiamare un certo Nevernight, ma che in realtà si rivela decisamente differente, un racconto oscuro che travolge il lettore trasportandolo in un universo letterario ben definito, ricco sotto ogni punto di vista, narrato secondo uno stile che non lascia spazio a dubbi, ma che può in alcuni punti sovrastare il lettore…ma tutte queste informazioni in una votla possono sembrare un po’ caotiche, perciò andiamo con ordine!

    La serie di Nona Grey si compone di re volumi: Red Sister, Grey Sister e Holy Sister, tre libri contenuti in questo volume Titan Edition che si lasciano leggere uno dopo l’altro, in maniera vorace, in un crescendo che va a porsi come eccezione nella regola generale in cui il primo libro è sempre il migliore.

    Red Sister è infatti forse il meno appassionante dei tre, e non sarà semplicissimo affrontarlo: l’autore ci mette alla prova con una narrazione in cui i termini di questo mondo letterario e i personaggi vengono presentati senza troppe spiegazioni, posti nel mezzo delle frasi senza troppe cerimonie, ma è un modo di fare che ci permette di comprendere che l’autore ha davvero moltissimo da dire e uno stile deciso con cui farlo.
    Il primo volume si rivela quindi una grande introduzione, ma certo non un inizio banale, al contrario ci troviamo a seguire le vicende di Nona Grey, una protagonista dai caratteri stereotipati che tuttavia pian piano si svela molto più complessa di quello che può sembrare, un personaggio che nel corso dei tre libri cresce ed evolve, matura e si trasforma nell’eroina che tutti desideriamo seguire. Questo cambiamento arriva come detto in maniera graduale ed è un punto di forza secondo me di grande valore.

    Il viaggio di formazione che Nona Grey compirà la porterà a incontrarsi (e scontrarsi) con situazioni spesso fuori dalla sua portata, ma soprattutto si ritroverà circondata da una serie di personaggi che Mark Lawrence non lascia mai a metà, non sono mai figure utili alla storia e basta, sono protagonisti complessi a loro volta, costruiti in maniera magistrale, che renderanno il percorso della protagonista e quindi la nostra lettura ancora più appassionante in un intreccio di trama ambio, articolato e avvincente.

    A riempire il resto del libro, una grande contestualizzazione che ci porta fin dal primo libro a conoscere i misteri più reconditi di quel mondo letterario che fa da sfondo e ambientazione alla trilogia. Un worldbuilding estremamente curato che come detto nel primo volume potrebbe essere soverchiante, ma che ci trasmette appieno l’atmosfera e il luogo in cui la protagonista è cresciuta e che l’ha portata sul pericoloso cammino che ha dato il via all’intera trilogia.

    Un plus di questo aspetto è sicuramente il carattere quasi Grimdark che viene dato alla storia, alle ambientazioni, a quelle atmosfere cupe e oscure che ci accompagnano nell’intera lettura. Una scelta che pone questa storia ad un livello superiore, penetrando in ogni singolo aspetto e dettaglio del libro, lasciando ben poca luce a darci la speranza di un finale felice.

    Un epilogo che in Holy Sister si rivela avvincente, scorrevole, frenetico quasi, mentre un capitolo dopo l’altro ci troviamo a correre in un crescendo di emozioni, ma soprattutto scene d’azione, un altro grande punto di forza di questa trilogia.

    La capacità di Lawrence di raccontare le scene d’azione è a pari merito con quella di delineare i personaggi e per una come me che spesso si ritrova a non comprendere appieno tali situazioni nella lettura, fare un simile complimento è una gran cosa. Ho davvero apprezzato i momenti dinamici cui l’autore ci pone di fronte nel corso della lettura, scene che scandiscono la storia e ci allontanano dal timore di non essere all’altezza di ricordare i dettagli, i personaggi e le regole dell’ambientazione.

    Una lettura che come avrete capito ho amato nonostante mi abbia posto una grande sfida, vista la mia pessima memoria e la mole del libro, ma dopotutto sono tre libri distinti che raccontano le vicende di una protagonista complessa, attraverso una trama avvincente, dei colpi di scena studiati e soprattutto uno stile narrativo che mi ha conquistata, trasportandomi in quest’avventura unica dalle note oscure, insomma un libro e una serie perfetta per il mese delle streghe! 😉

    Ed ora vi saluto, ma vorrei poter dare un’altra chance di conquistarmi a Mark Lawrence perciò oltre alla domanda di rito se vi ispira o meno questa lettura dalle note dark, vi chiedo: avete mai letto la Trilogia dei Fulmini dello stesso autore? So che ha un protagonista maschile molto…particolare, e non vorrei aver adorato troppo Nona Grey per rimanere delusa da questo! ç_ç

    franci
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