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    Shades of Magic.Il Principe d’Acciaio, di Victoria E. Schwab

    Buongiorno lettori! Dopo la miriade di novità fantasy di Ottobre, Novembre non è da meno, perchè iniziamo subito questo mese con l’uscita della graphic novel spin-off della serie Shades of Magic di Victoria Schwab, ovvero  IL PRINCIPE D’ACCIAIO, una narrazione incentrata sulle scende d’azione e magia illustrata magistralmente da Andrea Olimpieri, ma ve ne parlo più nel dettaglio più sotto, nella recensione! 😉

    Adesso vi lascio il calendario dell’evento cui partecipo per l’uscita del libro, con i blog partecipanti dove potete leggere altre recensioni della graphic novel, seguito dalla scheda libro nel caso vogliate maggiori dettagli sul volume!

    Per l’organizzazione dell’evento ringrazio Miriam del blog Me and Books, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in anteprima. Ma ora, ecco la scheda libro seguita dalla mia recensione! 😉

    TITOLO Il Principe d’Acciaio (Shades of Magic Graphic Novel #1)
    AUTORE Victoria E. Schwab
    ILLUSTRATORE Andrea Olimpieri
    EDITORE Mondadori – Oscar INK
    PAGINE 128
    DATA DI USCITA 3 Novembre 2020
    CARTACEO 20.00 €  |  E-BOOK 9.99 €  
    (CLICCA SULLA COPERTINA PER AVERE PIÙ DETTAGLI)

    L’acclamato fenomeno fantasy Shades of Magic diventa un graphic novel con questo emozionante prequel.

    Prima di diventare re della Londra Rossa e padre adottivo di Kell, Maxim Maresh era un principe arrogante, inviato dal padre sulla costa di Verose, a “farsi le unghie” in una città ingestibile e violenta. In questo scenario senza legge, Maxim incontra una disordinata banda di soldati, ma soprattutto la regina di pirati appena tornata, Arisa…

    In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell’esilio.

    RECENSIONE

    IL PRINCIPE D’ACCIAIO è il primo volume della serie spin-off graphic novels ideata da Victoria Schwab come prequel alla serie di libri Shades of Magic. Un racconto che fin da subito entra nel vivo del racconto, nonostante le note sfumate che lo rendono per certi versi una storia a sè.

    Al di là del preambolo sulla divisione tra le quattro diverse dimensioni e regni, il racconto prosegue secondo una direzione indipendente nella vita del principe Maxim Maresh, che nella serie principale vediamo invece sul trono come Re di Londra Rossa. Un personaggio il cui passato raccontato in questa graphic novel mi è parso inizialmente scostante da come lo ritroviamo nella serie, ma ben presto si mostra per il personaggio come lo conosciamo, presentandoci anche qualche aspetto coerente ma innovativo legati al carisma giovanile.

    Il giovane Maresh è infatti impulsivo, deciso a mostrare il proprio valore secondo i propri modi, e in questo volume abbiamo modo di conoscerlo appieno, ma al suo fianco ritroviamo anche un altro personaggio che è stato interessante approfondire e che mi sarebbe piaciuto vedere sulla cover, perché ha tanto spazio nella narrazione e nel racconto al pari di Maxim. Non vi dirò di chi si tratta, sarebbe bello per voi scoprirlo in autonomia e con sorpresa, come è successo a me! 😉

    Ma ovviamente si tratta di una trama movimentata, come accade nella serie principale, e ben presto ci troviamo ad affrontare un antagonista davvero curioso che ci porta a scoprire ancora una volta quel divario che vincola il regno di Londra Rossa ad una continua lotta tra bene e male.

    Una situazione che ci permette di ammirare le capacità dell’artista, Andrea Olimpieri, nel rendere su carta la magia e il suo utilizzo dinamico nei combattimenti cui assistiamo nel corso della lettura. Un tratto che se nella prima parte appare confuso, proseguendo si presta perfettamente alle situazioni che devono essere illustrate al fianco della narrazione e a sottolineare quel carattere marcato dell’ambientazione e della trama che va a scontrarsi con situazioni criminali, dove il potere del Re ha ben poco a che fare.

    Una lettura che si rivela quindi più oscura del previsto, più combattiva, più intensa, tanto da divorarne in pochissimo tempo tutte le 120 pagine, ma per fortuna a seguire il racconto ci sono diversi approfondimenti sulla creazione della serie graphic novel, sulle sue origini e soprattutto un’interessante intervista all’autrice che corona il progetto e che ci permettere di capire appieno questa meravigliosa e oscura avventura, che ancora una volta ci permette di conoscere la magia e il sistema magico che tanto abbiamo amato in Shades of Magic.

    Un’avventura insomma irresistibile per chi ha amato la serie Shades of Magic e ha voglia di tornare in quella realtà, in quel mondo letterario dalla magia unica e affascinante, con un velo di oscurità a mostrarci appieno la visione originale dell’autrice, Victoria Schwab e un suo intervento finale, dopo l’epilogo, sui progetti attuali e futuri relativi alla questa fortunata serie fantasy. Che dite, vi ho incuriositi? 😉

    franci
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