Buongiorno lettori! Oggi torno a parlarvi di novità raccontandovi di un libro in uscita proprio in questa giornata, ovvero LA VITA INVISIBILE DI ADDIE LARUE, ultima pubblicazioni in Italia per l’autrice Victoria Schwab che come sempre sa distinguersi per le brillanti idee, ma di questa storia vi racconto tutto più sotto nella recensione (spoiler free), adesso vorrei invece lasciarvi il banner dell’evento cui partecipo organizzato per celebrare l’uscita del libro. Potete trovare i nomi dei blog partecipanti e le date in cui troverete su queste pagine le recensioni del libro! ^^

Per l’organizzazione dell’evento ringrazio Martina del blog Lettrice di Sogni, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in anteprima. Ma ora, ecco la scheda libro seguita dalla mia recensione! 😉
TITOLO La vita invisibile di Addie LaRue
AUTORE Victoria E. Schwab
EDITORE Mondadori
PAGINE 492
DATA DI USCITA 24 Novembre 2020
CARTACEO 24 € | E-BOOK 10.99 €
(CLICCA SULLA COPERTINA PER AVERE PIÙ DETTAGLI)
Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l’immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome.
RECENSIONE
LA VITA INVISIBILE DI ADDIE LARUE è uno di quei libri che o si odia, o si ama. Non è difficile inquadrarlo, sebbene Victoria Schwab ci abbia messo il suo speciale tocco di autrice capace di rendere questa storia unica nel suo genere, si tratta però di un racconto sorprendente lineare, svelato già fin dalla trama e sebbene questo risulta confortante, a tratti mi è mancato il pizzico di curiosità necessario a rendere lo sviluppo della storia ancora più accattivante.
Ma a esclusione di questo, il libro si è rivelato per me un grande amore, una di quelle storie da divorare per il suo fascino, tra presente e passato e poi alla stregua di quei protagonisti capaci di rivoluzionare una trama altrimenti, come accennato poco fa, banale. Una lettura che risente del già visto a causa del grande tema centrale, ovvero l’imperfezione di una vita immortale e trasparente al contempo.
Quella di Addie (Adeline) LaRue è infatti una realtà quasi fantasma, una vita impossibile da sopportare per molti, soffocante e carceraria per lei, una ragazza nata nel secolo sbagliato che sognava la libertà, il mondo, desiderava vivere più di qualsiasi altra cosa e per disperazione si è trovata a pregare il dio sbagliato, un’entità oscura, subdola e crudele che le ha dato ciò che più di tutto desiderava, ma a un caro prezzo.
Uno scambio equo se vogliamo prendere in considerazione la regola generale che la magia (in questo caso i desideri) ha sempre un prezzo, ma in questo caso la vita di Addie si trasforma così tanto in un’esistenza inconsistente da stringere il cuore e sperare che un lieto fine ci sorprenda già dalle prime pagine.
Ma non è questo che Victoria Schwab farà, già ve lo dico, perchè nel corso di questa lettura avremo modo di conoscere Addie nel profondo, una protagonista di cui l’autrice ci mostra l’animo più nascosto, i desideri prima e i rimpianti poi, cogliendola infine alla sprovvista e lasciandola ad affrontare una situazione ormai impensata.
Un lungo percorso che è capace di essere coinvolgente, oltre quella trama lineare, appassionante e riccamente narrato tramite uno stile accattivante, profondo e visivo al contempo. Una narrazione costruita tramite una struttura che incita un ritmo di lettura veloce, scorrevole, con capitoli brevi che invogliano a proseguire una pagina dopo l’altra.
Una storia che se amate l’autrice, se adorate i racconti riflessivi ricchi di risvolti emotivi riguardo patti incoscienti con figure magiche o divine allora fa assolutamente al caso vostro, potreste rientrare tra quella fetta di lettori che come me si sono lasciati conquistare dagli elementi totalizzanti di questa lettura, e spero vivamente sia così, perché è un racconto a dir poco appassionante ed emotivamente coinvolgente.
Ed ora vi saluto, spero di avervi incuriositi, nel caso fatemelo sapere nei commenti! Se invece lo avete già letto in lingua originale o in anteprima grazie al “reclutamento recensori” di Mondadori Oscar Vault, raccontatemi cosa ne pensate, se vi trovate d’accordo con me o meno e quali sono le vostre critiche a questa lettura…sono come sempre curiosissima! 😉

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