Buongiorno lettori! Con Settembre si riparte alla grande e oggi vi racconto di una delle uscite librose che più attendevo, ovvero quella di OCULTA, il secondo libro della saga fantasy dai toni latino-americani A Forgery of Magic. Una serie iniziata due anni fa con Nocturna, di cui vi avevo parlato in questa recensione, e che si conferma con un secondo libro al pari del primo, tra pro e contro, ma soprattutto con le sue particolarità.
Ma non voglio anticiparvi nulla, più sotto trovate la recensione completa, qui di seguito invece vi lascio qualche informazione sul volume ❤
TITOLO Oculta (A Forgery of Magic #2)
AUTORE Maya Motayne
EDITORE Mondadori
PAGINE 384
DATA DI USCITA 31 Agosto 2021
CARTACEO 19.90 € | E-BOOK 9.99 €
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Sono passati ormai quattro lunghi mesi da quando Finn e il principe Alfie hanno sconfitto l’antico e malvagio potere che minacciava di condurre il regno di Castallan alla rovina. Da allora, entrambi impegnati nelle proprie questioni personali e non, non si sono più visti. Alfie, in qualità di erede al trono di Castallan, è chiamato a occuparsi del delicato vertice con i reali englassiani per negoziare la cessazione delle ostilità e siglare la pace tra i due regni. Finn, da parte sua, sta cercando di godersi l’inedita libertà da Ignacio. Quando, per una serie di avvenimenti inaspettati, fa ritorno a San Cristóbal, Finn scopre che, esattamente come sta accadendo a lei, anche per Alfie le cose non sembrano andare nel modo sperato. Il ragazzo, infatti, rischia di vedere vanificati i propri sforzi. A quanto pare, la misteriosa organizzazione responsabile della morte del fratello del principe è tornata nuovamente alla ribalta e il suo nuovo obiettivo sembra essere il fallimento proprio del vertice politico presieduto dal ragazzo. Ancora una volta, perciò, Finn e Alfie saranno costretti a unire le forze per seguire le tracce dell’assassino e preservare così l’unica possibilità che finalmente Castallan ed Englass trovino la pace. Ma saranno in grado di fermare i loro avversari prima che una nuova guerra minacci il loro regno?
Il mio pensiero su OCULTA
Finn e Alfie sono tornati con un’altra incredibile avventura ricca di complotti e oscurità. Due protagonisti l’uno l’opposto dell’altra che ancora una volta ho amato nel corso della lettura, seguendone le vicissitudini con impazienza e curiosità, con il desiderio di scoprire un colpo di scena dopo l’altro, nella speranza che la loro strana amicizia e relazione raggiungesse un momento di serenità. Ma Maya Motayne non è magnanima con i suoi protagonisti e soprattutto dopo il finale di Oculta ne ho la certezza, quindi anche in questo secondo volume peniamo insieme ai due protagonisti l’attesa del meritato lieto fine che, se in Nocturna era stato dolce amaro, qui è una vera e propria esplosione di gusti a sorpresa!
Bando ai termini culinari però, perché qui stiamo parlando di un fantasy dalle note latino-americane, una contestualizzazione creata magistralmente dall’autrice che anche in questo secondo volume ci lascia vivere in un mondo fatto di colori, spezie, sapori esotici per noi, ma ben chiari a lei che ha saputo trasportare le sue origini dominicane in questa storia.
L’ambientazione è in effetti ciò che rende particolare questa serie, della quale anche il secondo libro, Oculta, si rivela essere poco originale nella trama, ma estremamente intrigante nel contesto. Ci troviamo infatti davanti a punti saldi del genere, ritroviamo richiami a fantasy già letti, ma sono solo conferme in un racconto che lascia agli intrighi il posto d’onore.
Ad ogni colpo di scena sappiamo che seguiranno nuovi giochi di potere e politici, situazioni in cui la magia farà da ingrediente rivoluzionario perché la trama non paia mai monotona, al contrario il tono latino-americano si sente decisamente grazie ai sorprendenti plot twist che stravolgono di volta in volta quello che può sembrare l’epilogo, tanto da ritrovarci nel finale con l’ennesima sorpresa e la certezza di voler leggere il terzo libro, desiderando venga presto pubblicato per poter vedere come Finn e Alfie si slegheranno dall’oscurità con cui l’autrice li ha sovrastati.
Una creatrice crudele, Maya motayne, che come detto lascia ai suoi protagonisti pochi momenti di serenità, quasi tutti messi in ombra dall’oscura realtà che li circonda e che plasma il loro amaro destino. Situazioni che tuttavia sciolgono il cuore e che in questo secondo volume si fanno più intense e significative, righe che ho amato leggere e che spero di ritrovare proseguendo, nonostante il finale non lasci troppe speranze di gioia per i due protagonisti.
L’unica speranza in effetti è almeno quella di proseguire presto con la lettura della serie, perché a questo punto mi sono parecchio affezionata a questa storia e allo stile semplice ma efficace di Maya Motayne che in maniera naturale ha unito la sua cultura a uno dei miei generi letterari preferiti, trasformando una trama magari già vista in qualcosa di unico e speciale.
Una lettura che consiglio a chi ha amato storie come Magic di V.E. Schwab o Le diecimila porte di January di A.E. Harrow, o ancora Regina Rossa della Aveyard e Il trono di ghiaccio della Maas, e ovviamente quindi tutto il filone dei “Royal Fantasy” dove gli intrighi politici e di corte sono il fulcro intorno cui ruota la storia, che si arricchisce di elementi magici e della forza carismatica dei protagonisti.
Una lettura che ho amato e per cui spero di avervi incuriositi riguardo. E se avete amato il primo volume, vi garantisco che questo vi piacerà anche di più, soprattutto visto il ritorno inaspettato dopo l’epilogo di Nocturna.
Ma direi che è arrivato il momento di salutarci, prima però vorrei ringraziare Maria Cristina del blog Chronicles of a bookaholic per aver organizzato l’evento, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in omaggio ❤ Di seguito vi lascio il calendario dell’evento così che possiate leggere le recensioni anche degli altri blog partecipanti!
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