Buongiorno lettori! Oggi arrivano in libreria un mare di novità interessanti, un po’ come tutte le settimane il martedì è il giorno in cui Mondadori ci regala gioie e in particolare tra gli scaffali ritroviamo oggi il tanto atteso finale de Il Trono di Ghiaccio dal titolo “Il regno di cenere” e l’altrettanto atteso nuovo libro di Victoria Aveyard, autrice di Regina Rossa.
Quest’ultimo è il libro protagonista di questo post, ovvero IL REGNO DELLE CENERI, primo volume di una saga fantasy che sembra trarre ispirazione da molti fantasy d’eccellenza, tra questi ritroviamo alcuni caratteri ed elementi che delineano “Il signore degli anelli” e questa è stata una meravigliosa scoperta, ma vi racconto più sotto nella recensione ciò che mi ha colpito di questa storia perchè prima vi lascio qualche informazione pratica sul volume in uscita! 😉
Ma non voglio anticiparvi nulla, più sotto trovate la recensione completa, qui di seguito invece vi lascio qualche informazione sul volume ❤
TITOLO Il regno delle ceneri (Realm Breaker #1)
AUTORE Victoria Aveyard
EDITORE Mondadori
PAGINE 396
DATA DI USCITA 19 Ottobre 2021
CARTACEO 19.90 € | E-BOOK 9.99 €
(CLICCA SULLA COPERTINA PER AVERE PIÙ DETTAGLI)
Un’oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un’assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un’assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.
Il mio pensiero su IL REGNO DELLE CENERI
IL REGNO DELLE CENERI è una di quelle storie fantasy in cui contesto e personaggi diventano elementi del racconto capaci di spaccare in due i lettori, tra odio e amore. Fin da subito ci troviamo tra le pagine di un libro che come i precedenti dell’autrice non si lascia sfuggire nemmeno un dettaglio ed è chiaro dal prologo quale sarà il ritmo di lettura, sia che si amino storie simili che in caso contrario.
Victoria Aveyard ci racconta tutto dell’ambientazione, dei personaggi, dei problemi politici, ci lascia assaporare ad ogni riga nuove informazioni che inizialmente sembrano soverchiare la storia in sé, ma pian piano ci rendiamo conto che sono una parte fondamentale della trama, quei dettagli che ci permetteranno di capire ogni scelta, ogni dinamica, ogni situazione.
Non sono un’amante di questo genere di scrittura e di narrazione, ma alla Aveyard perdono sempre tutto perché ho imparato che le sue storie sono tutte fuorché noiose e così si è rivelato Realm Breaker (o Il regno delle ceneri).
Fin da subito è chiaro il collegamento con Il signore degli anelli, non tralascerò mai questo fatto, perché è stata una scelta coraggiosa da parte dell’autrice. Ispirarsi a un tale colosso può creare il caos, essere un flop o rivelarsi una mossa vincente, e fortunatamente è stato questo il caso perché la Aveyard ha riscritto uno dei racconti fantasy più celebri e amati, delineandolo nei caratteri attuali, con protagonisti ben costruiti e una grande attenzione a rendere evidenti i fattori che ne determinano il target, ovvero young adult.
Si tratta di una storia inizialmente riccamente descritta e contestualizzata, con una narrazione a più voci che ci permette di conoscere a fondo tutti i protagonisti coinvolti, mentre una pagina dopo l’altra vanno ad estinguersi ii caratteri informativi per dare spazio all’azione, alle dinamiche che effettivamente appassionano.
Situazioni che compongono una trama ricca di personaggi in costante in movimento, con il grande bivio tra bene e male sempre imminente e uno sfondo catastrofico che sembra perfetto nel mese di ottobre. Respiriamo infatti un’atmosfera disfatta, con un prologo macabro e triste, mentre nel corso della lettura la salvezza sembra sempre un passo troppo in là, eppure ci sono personaggi che non demordono.
Uno di questi è Domacridhan di Iona, principe centenario di un regno fantasma e millenario, Avo nipote di una Regina fin troppo attaccata alle sue origini e al suo mondo perduto, guerriero di una stirpe sempre più umana che tuttavia sembra essere la causa della distruzione di Allward così come l’unica possibilità di salvezza. Il ruolo di Dom è stato uno di quelli che ho apprezzato maggiormente, da eroe a spalla, una guida e una certezza, con i suoi modi stoici e al contempo ingenui. Un cavaliere dalla potenza inaudita, un immortale che dopo centinaia di anni si prende il compito e la responsabilità di salvare gli umani, i primi che potrebbero perire contro la forza oscura che sta per distruggere il mondo conosciuto.

Dom è un personaggio estremamente affascinante, che ammetto ho immaginato per tutto il tempo con il volto e le sembianze di Chris Hemsworth, a metà tra Thor e il Cacciatore (ç_ç), e proprio come questi personaggi anche Dom è un testardo e cocciuto capace di forza bruta, ma anche di cuore e il suo, ormai spezzato dalla morte dello storico compagno di battaglie Cortael, lo lascia libero solo per pochi, una di queste è proprio Corayne, l’ultima erede di sangue Spectrum conosciuta e figlia perduta di Cortael cui Dom darà tutta la sua protezione, pur trascinandola in uno sconsiderato viaggio alla stregua della salvezza di Allward.
E così come Dom, ogni altro personaggio protagonista di questa moderna e fantasiosa compagnia della spada rispecchi un’ideale, un ruolo ben preciso, e fa in modo che la missione possa proseguire. Questo in realtà ciò che più di tutto mi ha coinvolto nella storia, perché si tratta di un fantasy capace di unire i suoi protagonisti con tanta forza da legare a sé anche il lettore, verso un finale che si rivelerà perfetto per attendere con ansia il seguito.
Ebbene sì, in agosto 2022 uscirà il prossimo libro in lingua originale ed è già previsto un terzo, ma sappiamo benissimo che la Aveyard non è autrice da autoconclusivi e spero ardentemente che questa incredibile saga dai toni cupi e coinvolgenti proseguirà con le stesse vibes e potenzialità di questo primo volume.
Una lettura che ho amato e per cui spero di avervi incuriositi riguardo. Sicuramente può fare al caso vostro se avete amato Regina Rossa della stessa autrice, ma anche a chi ha apprezzato serie fantasy come Il trono di ghiaccio e The Queen of the Tearling, per qualche ragione sento di poter affiancare Il regno delle ceneri con tranquillità a libri tanto diversi come quelli della Maas e quelli della Johansen, ma come detto ciò che ha forza in questa lettura è il coinvolgimento e la costruzione di personaggi e vicende che coinvolgono, con un’attenzione incredibile al contesto, e questo lo ritroviamo in entrambe le saghe appena citate.
Ma direi che è arrivato il momento di salutarci, prima però vorrei ringraziare Maria Cristina del blog Chronicles of a bookaholic per aver organizzato l’evento, insieme alla casa editrice che ha fornito la copia del libro in omaggio ❤ Di seguito vi lascio il calendario dell’evento così che possiate leggere le recensioni anche degli altri blog partecipanti e conoscere a fondo i protagonisti de Il regno delle ceneri.


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