Buon pomeriggio lettori! Ottobre ci sta portando grandi soddisfazioni in fatto di uscite e vi parlo oggi de LA CORTE DEI MIRACOLI, una rivisitazione del post-rivoluzione francese di Kester Grant che con il suo racconto mi ha a dir poco conquistata. È una storia con qualche pecca, ma è impossibile non lasciarsi trasportare negli intrighi e nelle malefatte dei protagonisti.
Un amore letterario, quello per i criminali della Corte dei Miracoli, che mi ha subito fatto venire in mente i più celebri Corvi della Bardugo che molti di voi conosceranno, con un pizzico in più di dramma, tensione e sfacciataggine.
Ma vi racconto tutto più sotto, nella recensione, adesso invece vi lascio la scheda libro di questa novità nel caso vi serva qualche informazione in più! ❤
TITOLO La Corte dei Miracoli
AUTORE Kester Grant
EDITORE Mondadori
PAGINE 280
DATA DI USCITA 12 Ottobre 2021
CARTACEO 18.90 € | E-BOOK 9.99 €
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Dopo il fallimento della Rivoluzione e l’uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall’aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli. Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L’uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più? Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose… Ispirandosi a due capolavori della letteratura di tutti i tempi, “I miserabili” di Victor Hugo e “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling, Kester Grant tesse un’ammaliante storia di crudeltà, passione e vendetta che, attraverso le vicende della protagonista, condurrà i lettori nel ventre più oscuro di Parigi, passando per la sfavillante corte di Francia per abbracciare l’alba di una nuova rivoluzione.
Il mio pensiero su LA CORTE DEI MIRACOLI
LA CORTE DEI MIRACOLI è una meraviglia di libro, di quelle che ti lasciano con il fiato sospeso e ti conquistano grazie all’adrenalina delle sue scene e alla forza dei suoi personaggi. Abbiamo una protagonista che fin da subito si rivela più complessa della semplice orfanella tanto in voga nei fantasy: si tratta della figlia di un criminale, uno dei pezzi grossi de La corte dei miracoli, o forse semplicemente un furbetto che ha saputo scalare i ranghi e questo Nina ce lo dice subito. E con altrettanta chiarezza ci racconta della sorella maggiore, di quello che le è accaduto e di come ciò ha cambiato il suo destino, quello di Nina e ha fatto crescere il suo spirito di vendetta.
Ed è di questo che parliamo, oltre che di una Parigi immersa nel dramma della povertà e della carestia, sconvolta da una malattia che brucia ogni corpo e le cui piazze finiscono per riempirsi inevitabilmente di morte e oscurità.
Una città che sentiamo nelle ossa grazie alla voce di Nina che ci trasporta da un vicolo all’altro e poi su verso i tetti, sempre un passo avanti al nemico o a un soffio da una preda. Uno spirito combattivo che ho amato fin da subito, accompagnato dalla consapevolezza di non essere senza peccato che ha reso Nina un personaggio ancora più intenso e reale.
Chiudo gli occhi e ascolto la voce della città. Ne sento l’attività febbrile, gli anni di morte, guerra e sofferenza. Il peggio di tutta l’umanità si trova qui. Queste strade sono state inondate di sangue, sporcizia e dolore. Sollevo il capo e fiuto di nuovo l’aria: decomposizione, morte e liquami. Sogghigno. «Credo di avere un piano.»
Le atmosfere sono cupe, sinistre, potenti, molto più della contestualizzazione che forse in questo caso avrebbe potuto dare molto alla storia, ma la rivoluzione è un pretesto, uno sfondo su cui costruire i comportamenti sociali e a tratti irrazionali di chi soffre.
E Nina, pur essendo un’abile ladra e non avendo problemi di oro, finisce per entrare nel vortice di questi problemi sociali e politici, ma diventa anche una delle mani che muovono le pedine sulla scacchiera. La vendetta di Nina finisce per ribollire dietro ogni pagina, per essere la colonna portante di trama e scelte. È ciò attorno a cui l’autrice costruisce una narrazione mozzafiato, che pecca a tratti per superficialità, ma che coinvolge al punto da non essere mai attaccabile.
Lo stile è liscio, disinvolto, chiaro, e la voce narrante ci porta dritti nel cuore degli eventi.
Questi gli elementi che hanno reso questa storia incredibile per me. Una boccata d’aria fresca in un mare di storie trite e ritrite. E il fascino dei criminali che in realtà lottano per il popolo ha fin da subito spazio, si percepisce pian piano sempre di più fino a sfociare in un grande finale. Un epilogo che proprio come le migliori storie dal carattere “francese” non perde di dramma o sentimento, e finisce per essere la parte più adrenalinica e sorprendente, mostrando tutta l’umanità dei protagonisti.
Una lettura che come avrete intuito è una delle mie preferite di quest’anno, che oltre ad avermi affascinata e coinvolta, mi ha salvata da un bocco del lettore imminente ed ecco perché sento di doverla consigliare a tutti voi, o almeno a chi ha amato storie come quella della duologia di Sei di Corvi o degli Inganni di Locke Lamora. Il tutto concentrato in un unico volume, veloce e frizzante, pieno di passione e potenza emotiva. Insomma, un libro da non perdere se amate il genere! 😉
Atteso per oltre un anno dall’annuncio della pubblicazione qui in Italia, direi che LA CORTE DEI MIRACOLI non ha smentito le aspettative, al contrario ha trovato in me una grande fan e sostenitrice! Ma probabilmente si tratta di un libro di cui vi parlerò ancora e ancora in futuro, perciò per il momento vorrei ringraziare la casa editrice che ha fornito la copia del libro in omaggio e lasciarvi di seguito i nomi dei blog che hanno partecipato al Review Party per celebrarne l’arrivo in libreria, così che possiate leggere le recensioni anche degli altri blogger e continuare a scoprire se in effetti forse questo libro fa per voi! 😉


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