Titolo: Teorema Catherine
Autore: John Green
Editore: Rizzoli
Anno di uscita: 2014
Pagine: 338
Cartaceo: 14.00 € (Link Amazon)
E-book: 17.00 € (Link Amazon)
Ebbene, questo romanzo parla di nuove consapevolezze, obiettivi, ma anche e soprattutto cuori infranti. Il titolo è un po’ particolare e prima di leggerlo mai mi sarei immaginata una simile storia, eppure eccomi immersa nell’universo di Colin, ex bambino prodigio. Un protagonista semplice da capire ma complicato da comprendere proprio per quel suo modo distaccato e ragionevole di affrontare la realtà.
Quando la diciannovesima fidanzata di nome Catherine lo lascia, il suo mondo crolla e su iniziativa dell’amico Hassan, i due partono per un viaggio on the road per distrarsi, per svagarsi, per scoprire nuove realtà…ma ovviamente una mente come quella di Colin non può dimenticare tanto in fretta, anzi la memoria è proprio ciò che lo ha reso un prodigio, un genio come dice il suo amico, e il tarlo di quelle nove lettere non lo abbandona, deve capire perchè tutte le Catherine lo abbandonano.
L’illuminazione – l’eureka – arriva una volta giunti nella dispersa cittadina di Gutshot. La soluzione è trovare un teorema che preveda tutto nel corso di una relazione, permettendo di conoscere chi sarà “mollato” da chi. Ed ecco che tra nuove amicizie, un lavoro e qualche occhio nero, il protagonista trova finalmente la formula esatta per il famoso teorema. Da prodigio riesce finalmente a definirsi genio.
Una storia appassionante e originale, accompagnata nelle sue stranezze da continui commenti a piè di pagina dell’autore che con ironia e sarcasmo ci introduce completamente nella mente di Colin e nel suo assurdo mondo. Non proprio il miglior libro di John Green in quanto la prevedibilità è all’ordine del giorno, ma una storia perfetta per distrarsi con leggerezza, perdendosi in un universo fatto di numeri e razionalità…ma anche tante imprevedibili emozioni! 😉
Un appunto speciale devo farlo a Daniel Biss, matematico incredibile che ha curato tutto l’aspetto logico della storia e dei ragionamenti matematici di Colin, oltre a scrivere un’appendice a fine libro che con ironia e semplici passaggi spiega perfettamente il teorema, soffermandosi anche su minime nozioni elementari per chi con la matematica non ha poi così tanta dimestichezza.
Un libro quindi molto originale nel suo genere, strutturato in maniera giocosa, da leggere senza troppe aspettative, che regala però tanti sorrisi e soprattutto risate. Un romanzo che ho adorato come prima lettura dell’anno, cui ho deciso di dare come voto un pieno 3/5. Ironico, divertente e anche un filo emozionante, con un finale che dice tutto e niente, ma che non può non lasciare soddisfatti! 🙂
Consiglierei questo libro…a chi è in cerca di una storia leggera ma appassionante, soprattutto originale e ricca di stranezze e assurdità che solo un prodigio può comprendere!
Ed ora vi auguro buon appetito vista l’ora, ma vi aspetto più tardi per chiacchierare un po’ delle news librose in arrivo questa settimana! 😉
4 Commento
Teorema Catherine è uno dei pochi titoli che mi mancano di John Green, prima o poi leggerò anche questo ^^
Ciao Juliette! A me ne mancano tanti altri, ma Teorema Catherine è una storia simpatica che mi è davvero piaciuta! 🙂
Praticamente di Green ho letto solo questo libro XD
Carino, soprattutto per chi è un genietto della matematica (motivo per cui l'ho voluto leggere, a me piace!)
Ciao! Stesso motivo…davvero splendido! *-*