Arsenico e tazze di tè. L’arguzia di Miss Marple

ARSENICO E TAZZE DI TÈ si presenta come una raccolta di citazioni e curiosità derivanti dai libri della saga di Miss Marple perchè questo libro è un saggio dedicato all’investigatrice più scaltra e arguta protagonista dei libri di Agatha Christie.

Protagonista di 12 romanzi e 20 racconti, Miss Marple è diventata una dei due investigatori più curiosi di tutta letteratura creata dalla celebre autrice di gialli e in questo libro abbiamo modo di conoscere non solo i momenti più epici, le frasi più celebri, gli episodi più curiosi della sua “vita letteraria”, ma anche il rapporto tra la stessa Agatha Christie e questo emblematico personaggio.

Non esiste investigatore in Inghilterra che superi in abilità una zitella di età indefinita che non sappia come ammazzare il tempo.

Il libro inizia con una prefazione di Tony Medawar che ci presenta il personaggio di Miss Jane Marple sotto una luce attenta, analizzando le storie di cui è protagonista, per poi concentrarsi su come Agatha Christie ha costruito il personaggio di Miss Marple, regalandoci numerose curiosità e tanti perchè che spiegano nel dettaglio il personaggio, lasciandoci allo stesso tempo nuove domande derivanti dalle ispirazioni che la Christie trasse dalla sua vita reale.

Miss Marple era molto più pignola e zitellesca di mia nonna, ma aveva una cosa in comune con lei; nonostante la sua cordialità, si aspettava sempre il peggio da tutto e da tutti, e le sue previsioni si dimostravano quasi sempre spaventosamente esatte.

Le citazioni, divise per categoria, ci raccontano ancora qualcosina di questa arzilla e curiosa signora, ma è la parte finale del libro ad avermi davvero intrigata. La postfazione si compone di un articolo della stessa Agatha Christie, uscito sul quotidiano The Star il 14 maggio 1928, in contemporanea con la pubblicazione dell’ultimo della prima serie di sei racconti con protagonista Miss Marple sul Royal Magazine. Il titolo di questo articolo è “L’ISTINTO FEMMINILE FA DI UNA DONNA UNA BRAVA DETECTIVE” e si tratta di un’argomentazione in cui la Christie mette in luce l’intuito femminile raccontando di come nei suoi romanzi questo carattere sia spesso fondamentale e perchè.

Scaltra, illuminata e illuminante, Miss Marple è davvero “una specie di servizio investigativo domestico”. E sempre lo sarà.

Un chicca davvero imperdibile per i fan di Miss Marple e della Christie, ma anche per chi come non è amante del personaggio dell’anzianotta investigatrice, perchè dopotutto questo libro mi ha molto incuriosita e finita la maratona di Hercule Poirot che sto affrontando credo proprio che darò una seconda chance a Miss Marple e leggerò i 12 romanzi di cui è protagonista, proprio per provare a trarne le curiosità e i dettagli messi in luce in questo saggio.